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ETSYPortale su cui l'utente ha la possibilità di aprire il proprio negozio e vendere le sue creazioni... Leggi: storie di giovani vincenti
Etsy è una sorta di mercato online, una piattaforma web che permette ad artigiani e hobbisti di vendere le proprie creazioni fatte e agli appassionati di effettuare i loro acquisti.
Com’è nata Etsy
È stata lanciata nel web il 18 giugno del 2005.
L’idea è venuta a Robert Kalin un giovane di 24 anni appassionato di pittura, falegnameria e fotografia che progetta e realizza personalmente i suoi mobili con il sogno di poterli vendere online.
I portali come Ebay – Leggi la storia di Ebay – (realtà già largamente affermate in quegli anni), sono tutti indirizzati alla gestione ella vendita di articoli prodotti in serie e Robert non è soddisfatto:
non trova l’interfaccia perfetta per vendere le sue creazioni!
È a questo punto che si rende conto della mancanza di una piattaforma online fatta su misura per gli artisti e i loro oggetti handmade.
Robert e altri 2 amici si mettono quindi al lavoro per progettare un nuovo modello di e-commerceForma di commercio e di acquisto di beni e servizi sul web con pagamento tramite carta di credito... Leggi che potesse mettere in contatto gli artigiani, i produttori e gli hobbisti con i loro possibili clienti:
scrivono i codici, configurano i server necessari e dopo alcuni mesi di lavoro lanciano Etsy nel web.
Il nome ETSY
Non si ha la certezza del significato del nome “Etsy”, ma pare che prenda ispirazione dal latino in cui “etsì” significa “e se…”, “se non che…”: un modo di dire che dà spazio all’immaginazione e alle possibilità che tutti possono avere.
Un modo di dire che al fondatore sembra perfetto per rappresentare la sua creazione.
Come funziona ETSY
L’obiettivo è quello di creare una società che abbia in primo piano il lato sociale e di aggregazione tra i partecipanti prima ancora di pensare al profitto.
Un posto in cui gli artigiani possano unirsi nel web.
Gli utenti iscritti e le prime vendite non tardano ad arrivare, il guadagno stabilito per ogni oggetto venduto corrisponde al 3,5%, i tre ragazzi spostano la sede operativa dai loro appartamenti privati al primo vero e proprio ufficio preso in affitto, si aggiungono altre 3 risorse al gruppo di lavoro e il primo anno si conclude con circa 170.000 dollari di vendite.
La crescita, l’espansione
Kalin ci crede, ha continue conferme sulla potenza del suo progetto ma sa che per farlo crescere ulteriormente ha bisogno di finanziamenti.
Decide quindi di rivolgersi ai fondatori di Flickr per ottenerli e ben presto taglia l’importante traguardo di un milione di vendite.
Etsy continua ad espandersi e Kalin sceglie un nuovo direttore operativo salvo rendersi presto conto che, sotto la nuova guida, la società sta cambiando rotta:
sta puntando più sul business e sui guadagni e meno su quella che era la sua idea iniziale di unione e aggregazione così, alla fine del 2009, decide di riprendere il controllo dell’azienda.
Etsy oggi.
Tutto sembra procedere per il meglio, l’espansione a livello web di contatti, iscritti e vendite continua ad aumentare, ma purtroppo arrivano presto brutte sorprese per Kalin che, secondo il consiglio di amministrazione, non è in grado di gestire al meglio un’azienda in continua crescita e volta ad espandersi sempre più a livello mondiale senza limiti di frontiere e lingue come Etsy.
Inaspettatamente viene nominato Chad Dickerson come nuovo amministratore delegato e Kalin, estromesso dalla creatura che ha creato e fatto crescere, apre un suo centro di formazione;
Etsy cambio di rotta.
vengono assunti nuovi dipendenti, trovano il loro spazio oltre ad artigiani e hobbisti, anche professionisti che non realizzano materialmente gli oggetti come ad esempio i designer e ad oggi è presente nel web a livello mondiale con milioni di utenti iscritti.
Sito web di Etsy il marketplace degli artisti.
Approfondisci leggendo la biografia di Robert Kalin fondatore di Etsy il marketplacePiattaforma madre che riunisce le pagine e-commrce di più negozi (esempio Amazon o Ebay)... Leggi degli artisti.