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Lean StartupUna startup è una tipologia di impresa temporanea, in cerca di un modello di business ripetibile, con possibilità di crescita e performante. Caratteristica che accomuna tutte le stratup è l'innovazione dell'oggetto d'impresa.... Leggi: l’importanza del metodo Lean per le Startup
Eric Ries è un imprenditore americano che, grazie alla sua esperienza lavorativa, ha messo a punto il metodo Lean per Startup, un modello di sviluppo e di gestione dei progetti che si basa su un postulato fondamentale:
“Il metodo Lean Stratup non si basa sul presentarsi subito sul mercato con un buon prezzo ma punta sul fare cose grandi spendendo il minimo indispensabile”
Il metodo Lean Startup: le tre fasi principali
Il metodo Lean Stratup è una strategia adatta a tutte le tipologie di attività economiche ma certamente, si sposa meglio con la natura delle Stratup: dinamiche e scalabili.
Le tre parole chiave che riassumono al massimo l’essenza del metodo Lean Stratup sono:
- Build – Sviluppa;
- Measure – Misura e raccogli i dati;
- Learn – Impara dai dati raccolti e “aggiusta il tiro” del tuo business.
Ovviamente parlare di fasi nel metodo Lean Startup è fuorviante, in quanto la trasformazione di un’idea in un progetto concreto, con tale metodo, è più da vedere come un processo dinamico, in continuo cambiamento, non come una pianificazione divisa in fasi distinte tra loro.
Per capire meglio come funziona la strategia Lean Startup, procediamo con un esempio concreto.
Applicando il Lean Startup alla scrittura di questo articolo (è ovviamente un esempio semplicistico solo per rendere più facile la sua comprensione), la strategia che dovrei utilizzare sarebbe la seguente:
- Scrivo poche righe sull’argomento;
- Pubblico l’articolo;
- Aspetto di ricevere feedback da parte vostra (che lo state leggendo).
- Analizzo i vostri commenti sul mio articolo e successivamente sviluppo un punto che ritenete interessante o elimino passaggi che non rientrano nei vostri gusti;
- Pubblico la nuova versione modificata del mio articolo, sapendo che per chi lo leggerà sarà meglio di prima grazie alle modifiche suggerite.
- Raccolgo nuovi dati sulla nuova versione dell’articolo e così via, fino a che non sono soddisfatta pienamente.
La strategia che sto utilizzando nella realtà è, invece, quella tradizionale: scrivo l’articolo al massimo delle mie potenzialità e lo presento al mercato subito nella sua migliore versione (spero 😊!!)
Il metodo Lean Startup: cosa significa?
La prima fase del Lean Startup, ovvero la parte del Build, è rappresentata dalla trasformazione di un’idea in un progetto concreto e tangibile attraverso lo sviluppo di un MVP (Minimum Viable Product), una prima versione di piattaforma/applicazione basica che consenta la prima presentazione del progetto sul mercato per iniziare la raccolta di dati e di feedback da parte degli utenti.
La fase successiva consiste nella lettura dei dati raccolti, processo fondamentale in quanto in base ad essi si potrà procedere con modifiche e cambiamenti di rotta della propria strategia, così da far divenire il proprio progetto sempre più affine alla domanda di mercato.
Via via che si apportano modifiche al proprio progetto presente sul mercato, si ricominciano a raccogliere dati, ad analizzarli e a valutare ulteriori cambiamenti.
Si crea così un processo continuo di test, analisi dei dati e cambiamenti che porta il progetto a migliorarsi a passo dopo passo.
I vantaggi di presentarsi sul mercato con una versione base e provvisoria del proprio progetto (MVPMinimum Viable Product è il prodotto minimo funzionante, utilizzato per raccogliere i feedback dei primi consumatori, prima di continuare lo sviluppo del prodotto.... Leggi), permette la minimizzazione dei costi iniziali di sviluppo, che ormai rappresentano il costo più alto che si deve affrontare e, in secondo luogo, permette l’analisi del feedback riscontrato dal progetto sul mercato e si ha, quindi, la possibilità di correggere le inefficienze presenti “in corso” dello sviluppo.
Il metodo Lean Startup: vantaggi e critiche
Coloro che approvano il metodo Lean Startup, sintetizzano i suoi vantaggi nei seguenti punti:
- Riduzione drastica tempi e costi necessari per lo sviluppo del progetto;
- Maggiore innovazione, consentita dai continui test eseguiti;
- Maggiore probabilità di successo (e quindi minore quella di fallimento).
Il processo Lean Startup, è un modello del tutto nuovo che va contro molti capi saldi considerati tali fino ad oggi.
Con le strategie tradizionali, è convinzione comune che la strategia vincente per lo sviluppo di un progetto sia affrontare mesi e mesi di pianificazione e studio per riuscire sviluppare una piattaforma da lanciare sul mercato fin da subito al 99% della sua potenzialità.
Il vero lavoro di analisi di mercato, di fattibilità, ecc. era fatto prima dell’uscita sul mercato.
Il metodo Lean Startup, invece, prevede l’esatto opposto.
Semplicizzando: si ha un’idea che da una prima veloce analisi sembra fattibile sia a livello di mercato che a livello finanziario, successivamente si procede direttamente con lo sviluppo e l’offerta al mercato dell’MVP (versione base) di tale idea.
Con il metodo Lean Startup il vero lavoro di analisi, sviluppo (delle evoluzioni successive) e strategia si fa “in corso d’opera”, non prima, così da avere dati concreti che guidino sul “cosa” fare e “come fare”.
Ovviamente il Lean per Startup, essendo un modello rivoluzionario e innovativo, ha suscitato differenti critiche da parte degli esperti del settore, che sostengono che lo studio e le analisi che tradizionalmente avvengono prima della presentazione sul mercato del progetto sono fondamentali e non sostituibili dalla (seppure enorme) quantità di test che possono essere fatti una volta che il progetto è presente sul mercato.
Lean per le Startup: conclusioni
Ogni modello strategico ha delle peculiarità positive e negative, molto dipende dalla disponibilità, dalla situazione e dall’obiettivo di colui che mette in essere un progetto.
Il metodo Lean è certamente più attrattivo delle strategie tradizionali in quanto permette di ricevere giudizi sul proprio operato mentre lo si sta facendo!
Il punto negativo può essere che anche se permette il risparmio di costi iniziali per lo sviluppo della piattaforma, i costi ingenti che si devono sostenere nelle fasi successive di analisi e marketingRamo dell'economia che si occupa dello studio del mercato analizzandone l'interazione con gli utilizzatori.... Leggi continui, potrebbero azzerare il beneficio dovuto al minor costo iniziale.
Lean per Startup: il servizio di Marketing Torino
Come team di Marketing Torino utilizziamo il modello Lean Startup sia per i progetti dei clienti, sia per quelli del nostro Lab.
Siamo in grado di seguire i processi di un progetto a partire dalla sua nascita fino alla sua crescita, grazie all’applicazione sia del metodo Lean Startup e sia di tecniche di Growth Hacking.
Quindi, se hai un’idea e vuoi farla diventare un’azienda di successo contattaci e se vuoi saperne di più sul nostro servizio, vai alla pagina Startup Growth!