Posizionamento su Google: il mercato si sta saturando

Aumentano i prezzi per posizionarsi tra i primi risultati

Ogni giorno aumentano le aziende che investono in posizionamento su Google e questo può solo portare ad una saturazione del mercato con un drastico aumento dei prezzi.

Nelle mie consulenze di strategie di web marketing, il SEO, è sicuramente lo strumento migliore per raggiungere i risultati pianificati in fase di strategia.

Ho già parlato di quanto può rendere un posizionamento su Google in base alla posizione acquisita, ora voglio parlare del presente e del futuro del posizionamento per le imprese locali.

Per quanto le ricerche effettuate su Google siano in aumento, il mercato del posizionamento si sta piano piano avvicinando alla quasi saturazione.

Perché dico questo

Le parole con cui effettuiamo ricerche su Google al fine di trovare professionisti o aziende rimangono le stesse.

A parte casi come quello sui matrimoni di cui ho palato nell’articolo di marketing e ristorazione, dovuto ad un cambio generazionale.

Termini di ricerca sempre uguali

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1. Le persone che cercano un pub, un ristorante, un parrucchiere, eccetera sono limitate e quelle che hanno un mercato mediamente sono 10, 15 o di più in base al settore.

Mi spiego meglio: le persone che cercano una birreria a Torino, cosa inseriscono su Google? Parole come “birreria Torino”, “birreria a Torino”, “pub Torino”, “pub in centro Torino”, etc.

I termini che generano traffico sono limitati e questo vale per tutti i settori che non siano negozi con un numero molto alto di prodotti.

Aumento delle aziende che investono in posizionamento su Google

2. Il numero delle aziende che ogni giorno iniziano ad investire per il posizionamento su Google è in continuo aumento.

Proprio l’altro giorno ero da un cliente ed in due ore ha ricevuto 4 chiamate di agenzie che offrivano un servizio di posizionamento su Google.

Le posizioni che generano traffico sono sempre le stesse

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3. Le posizioni che generano traffico, sono limitate a 20 per parola chiave, con grandissima differenza tra le prime 3 e le restanti 17.

La situazione che sta iniziando a crearsi è che i posti con valore sono sempre gli stessi, 20, ma le aziende che stanno investendo per occupare quelle posizioni sono ogni giorno di più.

Questo cosa comporta:

    1. Sempre meno agenzie di web marketing potranno “garantirvi”, non soltanto la prima pagina ma anche la seconda, quindi attenti.

    2. Visto l’aumento della concorrenza, il tempo impiegato per posizionare il vostro sito tra le prime posizioni di Google sarà sempre maggiore, con progressivo innalzamento del costo per questo servizio.

Chi guadagna da tutto questo è sicuramente Google per via della difficoltà a farsi trovare attraverso le ricerche organiche delle piccole e medie imprese del nostro territorio.

Quindi l’unico sistema per ottenere il posizionamento nelle prime pagine di Google sarà quello degli annunci a pagamento che funzionano ad asta.

Le aste di Google funzionano in modo tale che il prezzo pagato per la visualizzazione dell’annuncio, aumenta in base a diversi fattori, tra cui anche il numero di concorrenti che partecipano alla stessa asta.

Maggiori sono i concorrenti, maggiore sarà il prezzo pagato per la visualizzazione dell’annuncio per una data parola chiave.

Se oggi chiedete un preventivo per un posizionamento Google, o una campagna Adwords, e vi sembra caro, ricordatevi che col passare del tempo questo prezzo non farà che aumentare.

Vuoi sapere altre informazioni su come posizionarti sui motori di ricerca, in particolare su Google?

Leggi anche l’articolo: Posizionamento su Google, quanto costa e quanto rende.