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Strategie di marketingRamo dell'economia che si occupa dello studio del mercato analizzandone l'interazione con gli utilizzatori.... Leggi, chi le decide?
Chi decide realmente le strategie di marketing da utilizzare?
Chi decide realmente le strategie di marketing il titolare dell’azienda, il consulente di marketing oppure l’agenzia? No, coloro che decidono le strategie sono i clienti. Per questo un’attenta analisi dei clienti è la base di partenza di qualsiasi strategia.
Quando mi ritrovo a sviluppare strategie di marketing per aziende che intendono vendere i propri prodotti o servizi, la prima domanda che faccio è: “Perché vuoi impegnarti in questo progetto?”
Più del 90% degli imprenditori mi risponde: “Perché voglio vendere di più”.
Per quanto questa risposta rappresenti sicuramente una possibilità, so già che il mio compito sarà anche quello di far comprendere al titolare alcune logiche importanti al fine di realizzare una strategia di marketing.
Il mio compito sarà molto più arduo rispetto a coloro che, invece, mi rispondono:
“voglio offrire questo mio prodotto ad altri clienti perché ho la possibilità di avere prezzi migliori “, oppure “ho un’idea fantastica che permette alle persone di…” o ancora “voglio dare un’opportunità anche ad altri (lontani dalla mia zona) di acquistare il mio prodotto”.
“voglio offrire questo mio prodotto ad altri clienti perché ho la possibilità di avere prezzi migliori “;
“ho un’idea fantastica che permette alle persone di”
“voglio dare un’opportunità anche ad altri (lontani dalla mia zona) di acquistare il mio prodotto”
Una visuale che non prende solo in considerazione un’esigenza personale, ma il vantaggio che il proprio prodotto/servizio può portare ai clienti, rappresenta il corretto approccio per affrontare un qualsiasi progetto e per pianificare una corretta strategia di marketing.
Offrire ai propri clienti qualcosa che possa essergli utile
Lo spirito che animava imprenditori come Steve Jobs (Apple), Mark Zuckerberg (Facebook), Larry Page e Sergey Brin (Google) e molti altri, non era data in primo luogo da un vantaggio economico personale, ma da un’utilità che potevano offrire ai loro clienti.
Steve Jobs voleva portare un computer professionale in ogni casa, Mark Zuckerberg voleva facilitare l’incontro e la comunicazione tra ex studenti, magari distanti tra loro, Larry Page e Sergey Brin volevano rendere le ricerche sul web più veloci ed esatte possibi
Questo approccio di “cosa può fare la mia azienda per i miei clienti?” è la base da cui devono partire tutte le strategie di marketing.
Quindi, se è importante sapere cosa TU, azienda, puoi fare per i tuoi clienti, che vantaggi puoi offrire, che problemi puoi risolvere, è fondamentale, in primis, sapere in modo approfondito chi sono (o chi potrebbero essere) i futuri clienti.
L’analisi dei clienti può influenzare la scelta delle strategie di marketing
Prodotto/Servizio:
il differenziarsi è uno dei sistemi migliori per acquisire quote di mercato, ma è opportuno, nella produzione/realizzazione di un prodotto/servizio o nell’acquisto per la rivendita, capire a quali clienti e rivolto o a quali clienti si vuole arrivare, per la scelta delle materie prime o del prodotto stesso.
Stesso discorso per chi rivende servizi: quali sono i servizi del mio settore che posso vendere per soddisfare un bisogno dei miei clienti.
Prezzi:
sapere a quale classe sociale ci si rivolge è fondamentale per la scelta del prezzo del prodotto. Se il proprio targetIl fine che si vuole raggiungere con un'azione o una campagna. Il termine target può essere utilizzato anche per descrivere il segmento di mercato a cui ci si vuole rivolgere.... Leggi di riferimento è la classe medio bassa, il prezzo a ribasso ne farà una qualità imprescindibile.
E’ naturalmente differente l’approccio qualora i prodotti fossero pensati per una clientela più benestante dove, in molti casi, il prezzo elevato ne fa una qualità di esclusività e dove, anche una piccola differenziazione rispetto alla concorrenza, ad un prezzo molto più elevato può essere una scelta vincente.
Immagine:
sapere se i vostri clienti sono in prevalenza uomini o donne, teenager, anziani, può modificare le vostre scelte di “allestimento” del vostro sito web, le immagini che userete per le vostre pagine.
Un sito di prodotti per teenager avrà colori e contenuto molto differenti da un e-commerce dedicato ad una clientela più matura (per approfondire: strategie di web marketing cambiano in base all’età del cliente).
Possono essere influenzati anche altri fattori
Contenuti:
tenere a mente qual è l’utente medio del nostro prodotto o servizio, cambia il modo in cui si comunica. Conoscere o immaginare, per quanto possibile, il grado d’istruzione dei propri possibili clienti, può modificare totalmente le modalità di comunicazione nella descrizione dei prodotti.
Nel blog, sui social, ad un pubblico più giovanile si comunicherà in modo più leggero, al contrario se ci si rivolge a dei “tecnici” la comunicazione dovrà essere più precisa (leggi anche: marketing ristorazione nuove generazioni nuovi matrimoni).
Promozione:
Più si ha una conoscenza precisa di quali possono essere i propri clienti, maggiore sarà il risultato in termini di costi/benefici. Avere ben chiaro da chi deve essere vista la nostra promozione, evita gli sprechi e può anche portare a notevoli incrementi di fatturato.
Soprattutto quando riusciamo a rintracciare possibili interessi comuni degli acquirenti, specialmente se questi non sono noti alla concorrenza (ho riportato degli esempi in questo articolo: analizzare il target cosa devi sapere dei tuoi clienti).
Hai un sito di e-commerceForma di commercio e di acquisto di beni e servizi sul web con pagamento tramite carta di credito... Leggi e vuoi capire qual’è la strategia adatta al tuo prodotto o servizio?
Utilizza le strategie di marketing così da attuare non solo una crescita della tua azienda ma anche per fidelizzare la clientela.